Sarà Sicindustria, partner di Enterprise Europe Network (EEN), a dare il via a “Grapes of Change”, il progetto europeo che mira a contrastare la violenza e le discriminazioni di genere nel settore vinicolo. Il lancio avverrà nell’ambito di Sicily on Wine, nuovo evento internazionale dedicato alla promozione del vino siciliano e delle piccole cantine di qualità del territorio, che si svolgerà domenica a Chiusa Sclafani, in provincia di Palermo.
“Grapes of Change” è un’iniziativa pionieristica, guidata da SFC - Sistemi Formativi Confindustria, cofinanziata dall’Unione Europea e partecipata da 14 partner provenienti da Francia (tra cui il MEDEF), Spagna, Grecia, Austria, Germania, Polonia, oltre che dall’Italia (con SFC, Coldiretti, Confindustria Toscana Servizi, Impact Hub e l’Università degli Studi di Siena). L’obiettivo è trasformare il settore vinicolo europeo in un ambiente di lavoro più sicuro, inclusivo e rispettoso, in particolare per le donne tra i 18 e i 34 anni, spesso esposte a forme di violenza e discriminazione. Tra i partner aderenti c’è anche l’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, rappresentata in Sicilia dalla delegata Roberta Urso.
“Si tratta – spiega Luigi Rizzolo, presidente di Sicindustria e di SFC - Sistemi Formativi Confindustria - non soltanto di un progetto contro la violenza, ma di una proposta concreta per una cultura del lavoro basata su equità, rispetto e valorizzazione delle diversità. E farlo partendo dalla Sicilia ha un valore trasformativo fortissimo”.
Il progetto durerà 36 mesi e prevede la creazione di reti di supporto durature, oltre allo sviluppo di modelli replicabili anche in altri comparti produttivi.