Gli ultimi giorni sono stati davvero difficili. La morte improvvisa e prematura del nostro Presidente, Gregory Bongiorno, ha lasciato tutti senza fiato e il vuoto resterà incolmabile.
Sappiamo, però, che non possiamo fermarci e dobbiamo farlo anche per rendere viva la memoria di un uomo che si è sempre speso, senza alcuna remora, per questa Associazione e nell’interesse di tutte le nostre imprese.
Gregory ha sempre creduto nel mondo confindustriale e nel ruolo della rappresentanza, così come ha sempre creduto nelle imprese e nella loro forza rivoluzionaria.
Ieri il vescovo di Trapani, S.E.R. Pietro Maria Fragnelli, nel ricordarlo ha utilizzato delle parole importanti, che vogliamo condividere con Voi: “Un uomo capace di discernimento tra il bene e il male, tra il giusto e l’ingiusto. Questo è stato Gregory. Viviamo in una società che non ha più il coraggio di discernere, che si adegua a seconda delle convenienze e non in base ai valori. Lui non l’ha fatto e il suo nome ha creato una speranza lungimirante. Oggi sembra quasi la fine di questa speranza, ma la verità è che nessuno sa come germoglia ciò che semina”.
Noi però sappiamo che ciò che Gregory ha seminato continuerà a germogliare grazie a ciascuno di Voi.
Un sentito ringraziamento da parte della famiglia Bongiorno e da noi tutti per la vicinanza e per l’affetto che ci avete dimostrato.
