La Regione Siciliana ha emesso una circolare di Protezione Civile che chiarisce e amplia l'ambito di applicazione delle norme sugli spostamenti per motivi di lavoro DA e PER la Sicilia, sulla base di una richiesta presentata da Sicindustria.
Nel dettaglio, la circolare di Protezione Civile n. 13 del 6 maggio 2020 affronta il tema del personale delle imprese proveniente da altre regioni.
La Regione conferma la linea del regime di sorveglianza sanitaria - invece che dell'autoisolamento - per tutto il personale proveniente da altre regioni e dipendente di imprese che operano in Sicilia, così come già previsto dal decreto dell'assessore alla Salute n. 351 del 24 aprile 2020 e dall'ordinanza del Presidente della Regione n. 18 del 30 aprile 2020 per le attività consentite ex DPCM 10 aprile 2020.
Ma, a differenza delle due precedenti norme sopra riportate, la nuova circolare di Protezione Civile estende il regime di sorveglianza al personale delle imprese le cui attività sono consentite ex DPCM 26 aprile 2020. Con questo chiarimento, sollecitato da Sicindustria, si estende la platea delle imprese che potranno spostare i propri lavoratori e farli arrivare in Sicilia da altre regioni.
La stessa circolare di Protezione Civile estende il regime di sorveglianza sanitaria anche nel caso di rientro di lavoratori residenti in Sicilia e che per ragioni professionali si sono dovuti spostare (occasionalmente o periodicamente per periodi brevi) in altre regioni. Anche questo era un tema sollevato da Sicindustria.
Via libera agli spostamenti da un comune all'altro per la pesca sportiva e di riflesso per i cantieri della nautica da diporto, dei porticcioli relativamente alle operazioni di rimessaggio, alaggio, varo, e ormeggio e tutte le operazioni finalizzate alla pesca sportiva e alla manutenzione degli scafi. Le attività consentite, già previste dalla circolare del 12 maggio 2020, ora sono anche al di fuori del comune di residenza.
La circolare di Protezione Civile chiarisce che i servizi di trasloco - per imprese e famiglie tramite trasporto su strada incluse le operazioni di smontaggio e rimontaggio - sono consentite.
La ripresa dei cantieri di lavoro è autorizzata previa redazione di apposito documento per la sicurezza dei lavoratori che contenga le norme per ilo contrasto e il contenimento del contagio da Covid-19.
